La gestione delle risorse umane: l’intervista al CEO Armando De Lucia

Il 2022 è un anno di grandi cambiamenti nel comparto HR. Complice la pandemia, la gestione delle risorse umane sta vivendo una nuova rivoluzione, che include importanti capisaldi che ci accompagneranno nel futuro.

Il lavoro ibrido, la diversity, la sostenibilità e il welfare aziendale non sono più tematiche strettamente legate all’emergenza sanitaria. Al contrario, rappresentano le nuove sfide che il mondo delle Human Resources deve fronteggiare nel presente e nel futuro.

Queste considerazioni sono il frutto di un questionario sottoposto a 200 responsabili risorse umane, che ha coinvolto 196 aziende attive nel territorio italiano. L’inchiesta è stata pubblicata sul magazine “Persone e conoscenze”, di edizioni Este, nell’ambito di un’analisi più complessa sull’Agenda HR 2022. Approfondiamo il contributo del CEO di CRMPartners Armando De Lucia.

Quali saranno le prossime sfide nella gestione risorse umane?

Il mondo del lavoro ha vissuto grandi cambiamenti negli ultimi anni. I cambiamenti introdotti dalla digitalizzazione e dall’avvento delle nuove tecnologie sono stati resi ancora più repentini dall’emergenza COVID che, di fatto, ha “imposto” un nuovo modello di lavoro. 

Le nuove esigenze delle persone sul lavoro hanno generato nuovi paradigmi che non sono più temporanei e legati ad una situazione emergenziale. Al contrario, le aziende stanno lavorando per creare un impatto positivo nell’organizzazione e nella vita del singolo membro del team, migliorando la gestione risorse umane.

A tal proposito, le sfide più importanti che il comparto HR dovrà affrontare si muovono su cinque diverse direttrici:

• Il benessere psico-fisico dei lavoratori;
• Il lavoro ibrido;
• La digitalizzazione;
• La tutela delle diversità;
• Un approccio sostenibile sotto ogni punto di vista.

Per poter lavorare su questi cinque pilastri, è fondamentale puntare su un futuro lavorativo sostenibile, ripartendo dalla cura della forza lavoro e dagli investimenti in nuove assunzioni.

Ripartire dalla sostenibilità: le parole del CEO Armando De Lucia

Secondo il CEO di CRMPartners Armando De Lucia, “la sostenibilità nel 2022 non può che essere legata ad aspetti di sicurezza finanziaria, di benessere e di sviluppo professionale”. Questo punto di vista matura dall’analisi di quanto accaduto negli ultimi mesi negli Stati Uniti, che hanno assistito ad un fenomeno di dimissioni di massa.

Le cause delle dimissioni di massa sono da ricercare nelle riflessioni che i lavoratori hanno condotto a seguito della pandemia e nella voglia di raggiungere un nuovo equilibrio tra lavoro e vita privata, che li hanno spinti a lasciare il loro ruolo. Proprio per questo la sfida più grande da affrontare è mantenere i talenti e identificare le esigenze delle diverse generazioni che convivono in azienda, cercando di soddisfarle al meglio nelle proprie attività di gestione risorse umane. 

La salute e il benessere delle persone sono correlate al concetto di welfare, di cui si parla sempre di più nel mondo del lavoro post Covid. Il 48% dei responsabili HR che hanno risposto al questionario di “Persone e conoscenze” hanno confermato l’implementazione o il potenziamento di un programma di welfare aziendale nel 2022. Nel caso di CRM Partners, le attività di welfare vengono suggerite direttamente dai collaboratori e questo aiuta anche a migliorare l’engagement.

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