CRM IN CLOUD: LA NUOVA VITA DELL’AGENTE

Ai tempi del CRM in cloud:

Il titolare di un’azienda aveva due dipendenti: Salvo e Michele. Il primo era un modello di efficienza al mattino, ma diventava insolente e sconclusionato dopo pranzo, mentre l’altro inquieto al mattino, lavorava bene il pomeriggio.

Con l’ampliarsi dell’attività, il titolare decise di assumere un nuovo dipendente: Giorgio. Il giovane eseguiva diligentemente soltanto il lavoro già a lui assegnato, ma si rifiutava di svolgere qualunque altro compito. La sua risposta a ogni richiesta che eccedesse quell’unico piccolo compito che si era dato? “Preferirei di no”.

Il titolare, sconcertato, cercava di persuaderlo, ma otteneva in cambio esclusivamente quella determinata prestazione. Giorgio non voleva lavorare. Perché?

Allora, leggiamo la faccenda non attraverso gli occhi del titolare, bensì attraverso quelli dei suoi tre collaboratori.

Dunque, incominciamo per gradi:

Salvo, mattiniero, finiva per perdere la propria efficienza nel pomeriggio, per le continue richieste dei clienti a cui non riusciva a rispondere in maniera veloce ed efficace. Questo lo gettava nello sconforto, e da uomo fragile quale era, andava in confusione.

Michele la mattina doveva riuscire a mettere una pezza al lavoro confusionario del collega; questo richiedeva un tale sforzo, troppo grande per lui, che la mattina si affannava. Solo quando capiva di non poter recuperare alle disattenzioni di Salvo, iniziava a lavorare diligentemente ai propri compiti. Ormai  la mattinata era persa, e non restava che il pomeriggio.

Di Giorgio che dire? Il poverino si ritrovava sempre sommerso dalle inadempienze dei primi due. Svolgeva quindi la sua mansione, senza preoccuparsi di farsi carico anche di quelle degli altri: preferiva proprio di no.

Immaginate ogni giorno così. L’azienda non era in grado di offrire una customer experience degna di essere definita tale: solo lamentele, una montagna di richieste irrisolte. Serviva una soluzione, che aveva solo un nome: trasformazione digitale.

Bene, rivoluzioniamo gli eventi della storia.

Con l’ampliarsi dell’attività, il titolare decide di adottare per la sua azienda un software in cloud per un customer journey impeccabile, in grado di offrire una user experience digitale. Il CRM diventa la base per la digitalizzazione dei suoi processi aziendali.

Ed ecco il successo: l’azienda adesso è in grado di creare valore nelle relazioni che si instaurano con i clienti, che insieme ai collaboratori non possono che dire: “Preferiremmo di si”, Giorgio compreso.

Salvo, Michele e Giorgio sono stati affiancati dai consulenti di CRM Partners per migliorare i processi di relazione con il cliente, seguiti passo dopo passo nel percorso di crescita, secondo una logica di analisi, formazione e adattamento.

Loro sono qui per aiutare anche te, se lo preferisci. Contattali, sono a tua disposizione.